Museo Civico Etnografico - Stanghella
Il museo offre una documentazione dettagliata dell’insediamento umano nel territorio compreso tra i Colli Euganei a nord e il corso dell’Adige a sud, seguendo il tema della relazione uomo–ambiente. L’itinerario museale prevede un percorso a ritroso nella storia, che parte dalla meccanizzazione agraria di fine '700 e giunge fino alla fase preistorica; tale criterio espositivo sottolinea la stretta connessione tra l’età antica e l’età moderna manifestata dal territorio della Bassa Padovana, una regione che, adesso come in passato, ha saputo dimostrare una forte individualità culturale.
Sala della colonizzazione antica
Attraverso la Biblioteca si giunge alla Sala della colonizzazione antica, ancora in fase di allestimento. La stanza presenta al centro una grande vetrina (di 11 metri), contente numerosissimi reperti preistorici provenienti dal territorio vicino Stanghella. La finalità espositiva di questa vetrina è l’illustrazione delle variazioni climatiche e ambientali che hanno condizionato gli insediamenti della Bassa Padovana per meglio comprendere le dinamiche dell’antropizzazione antica del territorio, in relazione al materiale ritrovato nei siti eneolitici. Il sito maggiormente rappresentativo dell’età del Rame è Selva di Stanghella, che ci ha offerto una generosa quantità di manufatti in selce, ossi lavorati, punte di freccia e macine. Grazie alla sua ricca documentazione, questo sito può essere considerato come uno dei più grandi e importanti nuclei insediativi del Veneto relativamente a questa fase. Lungo l’itinerario museale il visitatore è affiancato e supportato dalle illustrazioni di pannelli che presentano: le diverse tecniche di scheggiatura della pietra dura e della selce, la fauna olocenica e pleistocenica dei Colli Euganei, l’ipotesi ricostruttiva di un villaggio dell’età del Rame, la cartina di distribuzione dei siti del Neolitico e dell'Eneolitico in Veneto.
Il percorso continua con la raccolta delle testimonianze delle prime comunità dell’età del Bronzo, provenienti dall’insediamento di Grotaro e di Solesino: vasellame da mensa, fusaiole, punte di giavellotto in selce e osso, lame di pugnale, raschiatoi e punte di selce. I successivi pannelli illustrano la carta tematica della Bassa Padovana, con le principali piste preferenziali dell’età del Bronzo e alcune foto aeree del territorio limitrofo ai siti.
Nell’ultima parte della sala sarà presto allestita una sezione dedicata alla fase preromana (veneta) e romana del territorio, con la collocazione di reperti provenienti principalmente da necropoli e sepolcreti. E’ già presente una teca in cui è esposta una sepoltura rituale di un cavallo proveniente dal Boica di Solesino.
Servizi igienici
Parcheggio
Bar o Ristoro
E’ presente un’osteria, che raccoglie arredi e oggettistica proveniente da osterie seicentesche del luogo.
Guide a stampa
Brochure
Catalogo
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Pannellistica
Italiano
Didascalie delle opere
Italiano
Visite guidate
Attività didattiche
Biblioteca/Centro di Documentazione
Spazi per altre attività

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